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Manufatto Vettabbia

RIPARTE ANCHE LO SCAVO DELLE GALLERIE DELLA TRATTA CENTRO

Dopo la riapertura dei cantieri per la costruzione delle stazioni M4, riparte anche lo scavo delle gallerie della tratta centrale.

Le due talpe riprendono il proprio percorso rispettivamente dal manufatto Vettabbia, verso la stazione Vetra, e dalla stazione De Amicis, verso la stazione S. Ambrogio.

La prima macchina a rimettersi in moto è quella impiegata nello scavo della galleria dispari, dal cantiere Vettabbia, e, una volta arrivata in piazza Vetra, partirà anche la seconda TBM, dalla stazione De Amicis.

Per tutte le squadre impiegate nello scavo delle gallerie sono messe in atto tutte le precauzioni anti contagio come da indicazioni del Governo riportate nei vari DPCM relativi alla diffusione del Covid-19.

Si ricorda che le macchine impiegate per la realizzazione dei tunnel lavorano 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 (comprese le fasi di sosta per la manutenzione). Durante il loro passaggio possono essere percepiti in superficie rumori e vibrazioni.

Ci scusiamo per il disagio.

MANUFATTO VETTABBIA. INIZIO ATTIVITA’ DI SCAPITOZZATURA

A partire da lunedì 12 novembre, e per un periodo di circa due settimane, presso il Manufatto Vettabbia sarà effettuata la cosiddetta “scapitozzatura”, che consiste nell’attività di rimozione, tramite martelli demolitori, della testa dei diaframmi.  

E’ una lavorazione che può provocare disagi per il rumore causato dall’attrito dei macchinari sugli elementi di cemento armato (maggiori informazioni:  http://bit.ly/2usM9bS).

Eseguita la scapitozzatura, la parte alta del diaframma verrà inglobata alla “trave di coronamento” ovvero una trave che unisce tutti i diaframmi costituendo il perimetro superiore della stazione.

MANUFATTO VETTABBIA: INIZIO ATTIVITA’ DI REALIZZAZIONE DIAFRAMMI

Dalla prossima settimana, per un periodo di circa 3 mesi, presso il Manufatto Vettabbia, inizieranno le attività di realizzazione dei diaframmi, ossia le pareti in cemento armato poste al di sotto del piano stradale, lungo il perimetro delle stazioni e dei manufatti, che sostengono e contengono il terreno.

Un escavatore realizzerà uno scavo, immettendo materiale argilloso (una miscela di acqua e bentonite) che consente di sostenere il terreno. In seguito, verranno calate delle gabbie d’acciaio che costituiscono l’armatura del diaframma; gli scavi vengono poi riempiti di calcestruzzo. Lo strato superiore di calcestruzzo sarà poi rimosso con appositi martelli demolitori (questa attività è detta “scapitozzatura”) per poter realizzare la trave di coronamento che serve a unire tutti i diaframmi.

Questa fase dei lavori potrà produrre rumore, generato dall’escavatore e dagli impianti (pompe e motori) che si utilizzano nell’attività, e vibrazioni, causate dall’azione della ganascia di acciaio che penetra nel terreno. Per la realizzazione dei diaframmi il costruttore è autorizzato al lavoro su doppio turno dalle ore 6 alle 14 e dalle ore 14 alle 22, dal lunedì al sabato.

Maggiori informazioni sulla realizzazione dei diaframmi: https://bit.ly/2usM9bS

DA GIOVEDI’ 12 LUGLIO RIPRENDE LA VIABILITA’ SU VIA VETTABBIA

Da giovedì 12 luglio riapre alla circolazione via Vettabbia, verrà infatti rimosso il cantiere sul lato sud di via Molino delle Armi, restituendo alla città spazio su marciapiede e carreggiata. La via sarà a doppio senso di percorrenza (fino all’altezza del civico 1): non sarà possibile svoltare in via Molino delle Armi da via Vettabbia. Sarà invece consentita la svolta da via Molino delle Armi a via Vettabbia. Via Santa Croce manterrà il doppio senso di circolazione.

Rimane il cantiere su via Molino della Armi, lato via della Chiusa.

 

TRATTA CENTRO: LE NOVITA’ PER I CANTERI

Nel corso di un’assemblea pubblica svoltasi ieri sera, mercoledì 6 giugno, nei locali del Municipio 1, sono state illustrate dall’assessore Marco Granelli, dal presidente di M4 spa Fabio Terragni, dall’amministratore delegato di MetroBlu scrl Massimo Lodico e dall’assessore al Commercio Cristina Tajani le novità che interesseranno i cantieri della tratta Centro nei prossimi mesi e che possono essere visualizzate nel dettaglio in queste slide .

In sintesi, per il cantiere della Stazione S.Ambrogio è prevista dal 9 giugno a inizio settembre la chiusura al traffico del tratto di via San Vittore che porta alla Basilica S.Ambrogio e a via Lanzone, con le medesime modalità dell’estate 2017. Cambia anche la configurazione del cantiere di via San Vittore, nel tratto compreso tra via Carducci e via De Togni, dove tornerà ad essere consentito il passaggio pedonale esclusivamente sui marciapiedi laterali. Lungo via San Vittore verranno posizionati pannelli fonoassorbenti speciali che saranno trasparenti nella loro parte centrale, per consentire una miglior visibilità e diminuire l’impatto degli stessi.  

Infine, saranno posizionati 3 cantieri provvisori di dimensioni ridotte, nei pressi del Sagrato S.Vittore al Corpo, nelle aree in direzione Pusterla e Basilica, senza impatto sulla viabilità, per consentire uno scavo archeologico non profondo (2-3 metri) e successive iniezioni consolidanti. Tali cantieri provvisori sono definiti in coordinamento con la Soprintendenza, il Museo della scienza e della tecnologia e la Diocesi.

Per quanto riguarda il Manufatto De Amicis, da agosto e per circa 6 mesi, è prevista la realizzazione dei diaframmi; la stessa lavorazione è prevista in Stazione De Amicis (da fine giugno e per circa 6 mesi).

Da fine luglio, invece, riapre alla circolazione via Vettabbia (Manufatto Vettabbia), togliendo la parte di cantiere se lato sud di via Molino delle armi, restituendo alla città spazio su marciapiede e strada. Da via Vettabbia non sarà possibile svoltare in via Molino delle Armi (doppio senso di circolazione fino al civico 1). Sarà invece consentita la svolta da via Molino delle Armi in via Vettabbia. Via Santa Croce manterrà il doppio senso di circolazione.

Slide novità tratta Centro

MANUFATTO VETTABBIA: ATTIVITA’ DI CANTIERE SABATO 16 E DOMENICA 17 DICEMBRE

Sabato 16 (con 3 turni a copertura delle 24 ore) e domenica 17 dicembre (dalle 6 alle 22) proseguiranno le attività di consolidamento del terreno nel cantiere del manufatto Vettabbia. Queste lavorazioni consistono nella capillare foratura del terreno per l’iniezione di materiale consolidante al fine di prevenire infiltrazioni d’acqua nelle strutture in fase di realizzazione.

MANUFATTO VETTABBIA: INIZIO REALIZZAZIONE DIAFRAMMI

 

Lunedì 31 luglio inizieranno le attività di realizzazione dei diaframmi nel cantiere del manufatto Vettabbia per una durata di circa un mese. I diaframmi sono pareti in cemento armato realizzate al di sotto del piano stradale, poste lungo il perimetro delle stazioni e dei manufatti.

Un escavatore realizza uno scavo a pianta rettangolare della profondità di diverse decine di metri, immettendo materiale argilloso (una miscela di acqua e bentonite) in grado di sostenere la pressione esercitata dal terreno. In seguito, vengono calate delle gabbie d’acciaio che costituiscono l’armatura del diaframma, e lo scavo viene riempito di calcestruzzo. Lo strato superiore di calcestruzzo, viene poi rimosso con appositi martelli demolitori (questa attività è detta “scapitozzatura”), per poter realizzare la trave di coronamento che unirà tutti i diaframmi.

Si tratta di lavorazioni che producono rumore e vibrazioni a causa dell’escavatore, degli impianti (pompe e motori), degli attriti che si generano nell’attività e per l’azione della ganascia di acciaio che penetra nel terreno.

Il costruttore è autorizzato al lavoro su doppio turno (ore 6 – 14 e 14 – 22, dal lunedì al sabato).

 

CAMBI DI VIABILITA’ TRA VIA MOLINO DELLE ARMI E VIA FRANCESCO SFORZA

 Nei cantieri del manufatto Vettabbia, della stazione Santa Sofia, del manufatto San Calimero e della stazione Sforza Policlinico (in questo caso dopo la fase di bonifica), per circa quattro mesi è programmata la costruzione dei diaframmi, le pareti in cemento armato poste lungo il perimetro delle stazioni e dei manufatti. Sono lavorazioni che possono produrre rumore o vibrazioni a causa dell’escavatore, degli impianti (pompe e motori), degli attriti che si generano nell’attività e per l’azione della ganascia di acciaio che penetra nel terreno. 

Questa fase dei lavori comporta alcune modifiche alla conformazione dei cantieri e, di conseguenza, alcune modifiche alla viabilità.

Nel dettaglio, a partire da lunedì 19 giugno e fino a fine lavori, l’area di cantiere della stazione Sforza Policlinico si attesterà interamente sul lato dell’Università statale. La viabilità su via Francesco Sforza rimarrà garantita in entrambi i sensi di marcia.

Da mercoledì 21 giugno 2017, invece, e fino a gennaio 2018 il cantiere del manufatto Vettabbia entrerà nella sua seconda fase. A livello viabilistico la nuova configurazione dell’area dei lavori comporterà, in direzione corso Italia, il passaggio a una corsia nel tratto di via Molino delle Armi all’altezza dell’incrocio con via Vettabbia.

Per la stazione di Santa Sofia, da lunedì 26 giugno, i due cantieri sul lato dei civici dispari dell’omonima via verranno rimossi, l’area di cantiere della stazione si concentrerà esclusivamente sul lato opposto fino a fine lavori, in prossimità dell’incrocio con corso Italia. A livello viabilistico resterà sempre garantita la circolazione su una corsia per senso di marcia e, anche per l’evoluzione del cantiere del manufatto San Calimero, è consentita la svolta a sinistra, da via Molino delle Armi a corso Italia per raggiungere corso di Porta Romana.

Scarica il volantino

 

Sforza1

Molino1

Sofia1

Online la presentazione delle prossime fasi dei cantieri del Manufatto Vettabbia, Stazione S. Sofia e Manufatto San Calimero

È online la presentazione dei cantieri per la realizzazione del Manufatto Vettabbia, della Stazione Santa Sofia e del Manufatto San Calimero mostrata durante l’incontro dedicato ai residenti e ai commercianti della zona di lunedì 29 agosto ore 21.00 presso la sede del Municipio 1, via Marconi 2.