#lablu

Mille visitatori per i 61 progetti di vestizione dei cantieri

557 voti e oltre mille visitatori. Una bellissima giornata in Triennale dove abbiamo esposto i 61 progetti presentati da associazioni o singoli cittadini per la vestizione dei cantieri.

Vogliamo ringraziare tutti, artisti e semplici visitatori, perché l’alta partecipazione ha confermato l’interesse e l’entusiasmo per questo progetto nel quale abbiamo profondamente creduto.

Grazie anche alla Triennale che ci ha ospitato dimostrando sensibilità per un’iniziativa innovativa.

Grazie agli assessori Cristina Tajani e Marco Granelli che, con il presidente di M4 spa Terragni, hanno speso parole importanti verso “Idee in cantiere”.

Il 26 luglio si riunirà la giuria che stilerà la propria graduatoria dei progetti. Questa verrà successivamente “incrociata” con la graduatoria che scaturirà dalle 557 schede raccolte ieri. Opportunamente “pesate” (55% voto popolare, 45% voto della giuria) ci consentirà di definire la graduatoria definitiva, che sarà pubblicata nei giorni successivi sul sito di M4, e individuare così i progetti che verranno realizzati.

Guarda i 61 progetti artistici presentati in Triennale

 

Ricordiamo che i progetti sono stati presentati da privati cittadini, scuole, associazioni e studi privati che hanno risposto a una call pubblica, studiata dal gruppo di lavoro informale Workshop “Idee in cantiere”, varata dall’Assessorato alla Mobilità del Comune di Milano in collaborazione con M4 spa e gestita da MM Comunicazione.

Le idee proposte interesseranno i cantieri presenti su tutte e tre le tratte della M4 (Ovest, Centro ed Est) e vedono una prevalenza di tecniche pittoriche e computer grafica anche se non mancano progetti a tecnica mista o lavori materici in senso stretto.

Alcuni progetti creativi rappresentano specifiche identità locali e territoriali ed esaltano storie di vita vissuta, altri esaltano i concetti di mobilità sostenibile, altri ancora accompagnano visioni urbane futuristiche: in ogni caso siamo in presenza di riflessioni di notevole interesse creativo. Il risultato complessivo è la grande volontà di partecipare a una narrazione condivisa la cui realizzazione sarà una grande mostra a cielo aperto.

Sulle cesate dei cantieri, quindi, accanto alla vasta sezione informativa realizzata con un layout ufficiale contenente anche le informazioni sugli esercizi commerciali presenti nell’area, vi troverà spazio una sezione più creativa e partecipata.

“Siamo molto soddisfatti per la grande partecipazione alla call pubblica – ha dichiarato Marco Granelli, assessore alla Mobilità del Comune di Milano -: 61 progetti sono un numero importante. Siamo contenti che i milanesi abbiano apprezzato la scelta di rendere disponibili ai cittadini parte delle cesate per trasformarli in uno strumento di comunicazione e di valorizzazione dell’identità territoriale e della creatività. Noi ringraziamo cittadini, associazioni e quanti si stanno impegnando per la città”.

“Le grandi opere pubbliche provocano disagi nella fase di costruzione – ha aggiunto Fabio Terragni, presidente di M4 spa – ma rappresentano anche un’occasione per ripensare e reinterpretare la città e lo spazio pubblico. Il coinvolgimento dei cittadini sulle cesate è solo il primo passo di un percorso che coivolgerà la città anche nella riprogettazione degli spazi occupati dai cantieri e nella definizione della relazione tra la metropolitana e l’intorno delle fermate. Le cesate progettate dai cittadini ‎sono il segno di un percorso radicalmente innovativo nel rapporto tra opere pubbliche e città”.

 “Con questa giornata in Triennale – ha proseguito Luca Montani, direttore Comunicazione di MM spa – vogliamo riconoscere, in una forma tangibile, l’importanza e il valore di questi progetti. Raccogliamo oggi il frutto di un percorso iniziato nella primavera del 2015 quando, da un’idea di MM spa, nacque il workshop ‘Idee in cantiere’, il gruppo di lavoro su partecipazione pubblica e condivisione. Questo ha accompagnato le prime fasi di cantierizzazione con 3 sottogruppi tematici: l’allestimento delle cesate, gli eventi di intrattenimento e la sistemazione delle aree superficiali. Dal laboratorio di partecipazione pubblica sono nate diverse proposte di animazione territoriale e di riassetto complessivo delle aree superficiali interessate dai lavori della linea 4”.